SI TORNA A VINCERE!!!
09-12-2011 16:43 - News Generiche
Dopo due battute d´arresto consecutive, torna al successo la serie C maschile contro il fanalino di coda Madebus; nel derby piceno i ragazzi di Petrelli e Traini hanno tuttavia sofferto più del dovuto per avere la meglio sui giovani padroni casa.
La Ciù Ciù Offida doveva rinunciare in partenza a Stefano Castelli, bloccato da un problema muscolare ma ottimamente sostituito dal bravo Fulvio Carpini; nel primo parziale si intuiva subito la difficoltà dell´incontro: i ragazzi di Damiani, ancora a secco di punti, erano fermamente decisi a muovere la classifica e mettevano determinazione fisicità nell´incontro con Solagna e Galanti bravi in attacco e Damiani sicuro e propositivo in cabina di regia; era necessario un immediato time out di coach Petrelli per dare la sveglia ai rosso azzurri che iniziavano a murare e difendere degnamente girando subito l´inerzia del set; Netti sugli scudi, ben supportato da Lanciotti, dava il via alla rimonta e al sorpasso, la squadra non si faceva più sorprendere e chiudeva il parziale in controllo sul 25-21.
Ed ecco emergere, ancora una volta, i limiti caratteriali degli offidani, che invece di accelerare rallentavano nella convinzione di aver domato definitivamente la compagine di casa; nonostante una chiara superiorità tecnica a favore della Ciù Ciù, la rimonta degli ascolani era lenta ma costante: facendo leva su muro e difesa e spinti dalla disperazione dell´asfittica classifica, i ragazzi della Madebus prima impattavano poi chiudevano il set ai vantaggi
La doccia fredda del parziale lasciato fungeva da sveglia per Gaspari e compagni che nel terzo set ritrovavano il bandolo della matassa e mettevano sotto pressione gli ascolani fin dalla battuta; sempre con margini rassicuranti, con un Lupini particolarmente efficace dalla seconda linea, Offida chiudeva 25-19 facendo presagire ad una strada ormai definitivamente spianata.
Invece no: non paghi della lezione del secondo set veniva a mancare improvvisamente la giusta cattiveria agonistica senza cui la squadra di Petrelli non può competere in questo campionato, come ampiamente dimostrato in tutte le altre circostanze, sia in positivo che in negativo; nonostante un vantaggio cospicuo proprio in apertura i rosso azzurri si spegnevano e non riuscivano più ad esprimere un gioco di livello. I giovani di damiani riuscivano ad accorciare le distanze e ad agganciare sul 23 pari gli ospiti e vedevano l´ambito primo punto stagionale a portata di mano; non avevano fatto i conti, però, con l´orgoglio offidano che si traduceva in un muro imperioso di Lupini ed in un pallonetto di Gaspari che chiudeva la contesa.
I tre punti conquistati riportano il sorriso in casa Ciù Ciù, ma non devono far abbassare la guardia: le altre pretendenti ai posti play off viaggiano spedite e non intendono mollare una virgola: già dal prossimo impegno casalingo di sabato 17 alle ore 21, contro un´altra giovane formazione, quella di Loreto, servirà un´altra Offida per portare via l´intera posta in palio per poi dedicarsi alla pausa natalizia e cercare di limare i difetti che, al momento, non consentono di pensare a qualcosa in più rispetto ad una salvezza da ottenere con le unghie e con i denti.
Fonte: UFFICIO STAMPA
La Ciù Ciù Offida doveva rinunciare in partenza a Stefano Castelli, bloccato da un problema muscolare ma ottimamente sostituito dal bravo Fulvio Carpini; nel primo parziale si intuiva subito la difficoltà dell´incontro: i ragazzi di Damiani, ancora a secco di punti, erano fermamente decisi a muovere la classifica e mettevano determinazione fisicità nell´incontro con Solagna e Galanti bravi in attacco e Damiani sicuro e propositivo in cabina di regia; era necessario un immediato time out di coach Petrelli per dare la sveglia ai rosso azzurri che iniziavano a murare e difendere degnamente girando subito l´inerzia del set; Netti sugli scudi, ben supportato da Lanciotti, dava il via alla rimonta e al sorpasso, la squadra non si faceva più sorprendere e chiudeva il parziale in controllo sul 25-21.
Ed ecco emergere, ancora una volta, i limiti caratteriali degli offidani, che invece di accelerare rallentavano nella convinzione di aver domato definitivamente la compagine di casa; nonostante una chiara superiorità tecnica a favore della Ciù Ciù, la rimonta degli ascolani era lenta ma costante: facendo leva su muro e difesa e spinti dalla disperazione dell´asfittica classifica, i ragazzi della Madebus prima impattavano poi chiudevano il set ai vantaggi
La doccia fredda del parziale lasciato fungeva da sveglia per Gaspari e compagni che nel terzo set ritrovavano il bandolo della matassa e mettevano sotto pressione gli ascolani fin dalla battuta; sempre con margini rassicuranti, con un Lupini particolarmente efficace dalla seconda linea, Offida chiudeva 25-19 facendo presagire ad una strada ormai definitivamente spianata.
Invece no: non paghi della lezione del secondo set veniva a mancare improvvisamente la giusta cattiveria agonistica senza cui la squadra di Petrelli non può competere in questo campionato, come ampiamente dimostrato in tutte le altre circostanze, sia in positivo che in negativo; nonostante un vantaggio cospicuo proprio in apertura i rosso azzurri si spegnevano e non riuscivano più ad esprimere un gioco di livello. I giovani di damiani riuscivano ad accorciare le distanze e ad agganciare sul 23 pari gli ospiti e vedevano l´ambito primo punto stagionale a portata di mano; non avevano fatto i conti, però, con l´orgoglio offidano che si traduceva in un muro imperioso di Lupini ed in un pallonetto di Gaspari che chiudeva la contesa.
I tre punti conquistati riportano il sorriso in casa Ciù Ciù, ma non devono far abbassare la guardia: le altre pretendenti ai posti play off viaggiano spedite e non intendono mollare una virgola: già dal prossimo impegno casalingo di sabato 17 alle ore 21, contro un´altra giovane formazione, quella di Loreto, servirà un´altra Offida per portare via l´intera posta in palio per poi dedicarsi alla pausa natalizia e cercare di limare i difetti che, al momento, non consentono di pensare a qualcosa in più rispetto ad una salvezza da ottenere con le unghie e con i denti.
Fonte: UFFICIO STAMPA