SERIE B2: L'OFFIDA SALUTA TIFOSI E CAMPIONATO
06-05-2019 10:00 - News Generiche
L'ultima di campionato vede la Ciù Ciù Offida Volley sconfitta 3-0 contro una meritevole Corridonia, una sconfitta che non inficia l'ottimo lavoro svolto in questi mesi.
Si chiude questa stagione da neoprossi al quinto posto in classifica, si saluta soddisfatti il Palavannicola e tutto il pubblico che nel corso delle settimane abbiamo visto crescere.
Ringraziamo le protagoniste di questo film che nella trama accoglie momenti drammatici e altri assolutamente comici:
Nicole Alfonsi: maturanda stilosa che chiede consiglio alle compagne più esperte su come gestire l'ansia da esame di stato: "sgomita, calcia, combatti senza pietà per i posti in aula. Non farti scrupoli". In bocca al lupo!
Alessandra Ciccanti: ragazza carinissima, educazione d'altri tempi, un angelo. Non la senti, non ci vede (perché spesso si scorda le lenti). Non parla. Ma quando parla sentenzia. Insegnaci a vivere.
Eleonora Assenti: questa ragazza ha qualcosa che incuriosisce, affascina. Sa stare in gruppo al suo posto, molto rispettosa, si impegna tanto, la vedi correre a destra e sinistra, viola in faccia mentre l'allenatrice le urla dietro. Fuori dalla palestra, una folle. Capisci tutto quando conosci suo padre (in discoteca mentre ti offre da bere). Bellissima!
Michela Bastianutto: la sua muscolatura è leggenda nella pallavolo del centro Italia, la sua manualità in attacco ha mandato in analisi decine di giocatrici. Il meglio lo da con le battute (non quelle col pallone) quelle che fanno ridere, ma non hanno assolutamente senso e quindi, fanno molto ridere. Dopo qualche secondo.
Gioia Aliberti: la genuinità dell'entroterra fermano, il braccio dell'entroterra fermano (se ti piglia ti fa male). Una ragazza solare, sempre pronta al sorriso, prende per il culo chiunque e poi ti chiede "A te la sci rpijata?"
In difesa (vicino a Orazi) una garanzia. Prossima alle nozze con Grazianittu.
Eleonora Sopranzetti: doti atletiche di alto livello, doti umane aliene: educata, riflessiva, sempre volta alla crescita personale, ha una parola gentile per tutti. Sa cucinare, automunita. Ma ragazzi state calmi, è già fidanzata con Carlo Alberto (che non è un re, ma quasi).
Sara Calisti: libero talentuoso e creativo, ragazza testarda come mio nonno Italo. Trova il lato comico in qualsiasi situazione, e forse ha la chiave per vivere bene. Se c'è una causa da perorare se ne fa ambasciatrice, e poco importa se c'è da incendiare un edificio: lei sta già ordinando su Amazon una tanica di benzina.
Tatiana Capriotti: palleggiatrice talentuosa e donna spietata (ma se glielo dite si incazza). Affronta tutto e tutti a viso aperto, non ha paura di niente e sparge brandelli di cadaveri nei campi nel tempo libero.
Per fortuna al suo fianco c'è Giuseppe, futuro marito, ragionevole, umano, simpaticissimo. Coppia bellissima.
Ludovica Orazi: donna dalla personalità travolgente, dalle plurime personalità travolgenti. Sempre pronta ad impegnarsi in ogni occasione. Braccio penetrante in prima e seconda linea, nota per le sue innumerevoli difese, alcune talentuose altre un po' meno ma che hanno comunque lasciato il segno. Radiosa, contagia con la sua allegria.
Sara Agostini: centrale di valore e ragazza combattiva. Il tutto affrontato con molto stile. Non si tira indietro di fronte a nulla, una vita piena sull'orlo dell'esaurimento. Ma se Sara Agostini è esaurita, l'esaurimento è di moda. Amante del vino rosso e del rosa cipria. In bocca al lupo per il tuo futuro Sara!
Marinella Fioravanti: capitano con doti umane esemplari, trentaduenne che conserva il vero spirito sportivo: il divertimento. Donna attenta e ferma, amica leale. La sette (schema di attacco di palla veloce) giocata in situazioni più scomode. Scleri epici in allenamento. Maristella, per gran parte della stagione, grazie di tutto!
Al comando ci sono stati Luisa Fusco, allenatrice dal lunghissimo curriculum, dolcissima (come lei ama definirsi), a cui va il nostro ringraziamento, Luciano Fioravanti, uno zio simpatico e buono, Gianluca Traini, con un attento lavoro di scoutman
Si chiude questa stagione da neoprossi al quinto posto in classifica, si saluta soddisfatti il Palavannicola e tutto il pubblico che nel corso delle settimane abbiamo visto crescere.
Ringraziamo le protagoniste di questo film che nella trama accoglie momenti drammatici e altri assolutamente comici:
Nicole Alfonsi: maturanda stilosa che chiede consiglio alle compagne più esperte su come gestire l'ansia da esame di stato: "sgomita, calcia, combatti senza pietà per i posti in aula. Non farti scrupoli". In bocca al lupo!
Alessandra Ciccanti: ragazza carinissima, educazione d'altri tempi, un angelo. Non la senti, non ci vede (perché spesso si scorda le lenti). Non parla. Ma quando parla sentenzia. Insegnaci a vivere.
Eleonora Assenti: questa ragazza ha qualcosa che incuriosisce, affascina. Sa stare in gruppo al suo posto, molto rispettosa, si impegna tanto, la vedi correre a destra e sinistra, viola in faccia mentre l'allenatrice le urla dietro. Fuori dalla palestra, una folle. Capisci tutto quando conosci suo padre (in discoteca mentre ti offre da bere). Bellissima!
Michela Bastianutto: la sua muscolatura è leggenda nella pallavolo del centro Italia, la sua manualità in attacco ha mandato in analisi decine di giocatrici. Il meglio lo da con le battute (non quelle col pallone) quelle che fanno ridere, ma non hanno assolutamente senso e quindi, fanno molto ridere. Dopo qualche secondo.
Gioia Aliberti: la genuinità dell'entroterra fermano, il braccio dell'entroterra fermano (se ti piglia ti fa male). Una ragazza solare, sempre pronta al sorriso, prende per il culo chiunque e poi ti chiede "A te la sci rpijata?"
In difesa (vicino a Orazi) una garanzia. Prossima alle nozze con Grazianittu.
Eleonora Sopranzetti: doti atletiche di alto livello, doti umane aliene: educata, riflessiva, sempre volta alla crescita personale, ha una parola gentile per tutti. Sa cucinare, automunita. Ma ragazzi state calmi, è già fidanzata con Carlo Alberto (che non è un re, ma quasi).
Sara Calisti: libero talentuoso e creativo, ragazza testarda come mio nonno Italo. Trova il lato comico in qualsiasi situazione, e forse ha la chiave per vivere bene. Se c'è una causa da perorare se ne fa ambasciatrice, e poco importa se c'è da incendiare un edificio: lei sta già ordinando su Amazon una tanica di benzina.
Tatiana Capriotti: palleggiatrice talentuosa e donna spietata (ma se glielo dite si incazza). Affronta tutto e tutti a viso aperto, non ha paura di niente e sparge brandelli di cadaveri nei campi nel tempo libero.
Per fortuna al suo fianco c'è Giuseppe, futuro marito, ragionevole, umano, simpaticissimo. Coppia bellissima.
Ludovica Orazi: donna dalla personalità travolgente, dalle plurime personalità travolgenti. Sempre pronta ad impegnarsi in ogni occasione. Braccio penetrante in prima e seconda linea, nota per le sue innumerevoli difese, alcune talentuose altre un po' meno ma che hanno comunque lasciato il segno. Radiosa, contagia con la sua allegria.
Sara Agostini: centrale di valore e ragazza combattiva. Il tutto affrontato con molto stile. Non si tira indietro di fronte a nulla, una vita piena sull'orlo dell'esaurimento. Ma se Sara Agostini è esaurita, l'esaurimento è di moda. Amante del vino rosso e del rosa cipria. In bocca al lupo per il tuo futuro Sara!
Marinella Fioravanti: capitano con doti umane esemplari, trentaduenne che conserva il vero spirito sportivo: il divertimento. Donna attenta e ferma, amica leale. La sette (schema di attacco di palla veloce) giocata in situazioni più scomode. Scleri epici in allenamento. Maristella, per gran parte della stagione, grazie di tutto!
Al comando ci sono stati Luisa Fusco, allenatrice dal lunghissimo curriculum, dolcissima (come lei ama definirsi), a cui va il nostro ringraziamento, Luciano Fioravanti, uno zio simpatico e buono, Gianluca Traini, con un attento lavoro di scoutman