SCIVOLONE NELLA PRIMA DEI PLAY OFF!!!
15-02-2016 11:42 - News Generiche
Parte male la seconda fase della serie C che cade con il punteggio di 3/1 in casa dell’Italiana Pellami al termine di una partita, che ad eccezione del primo set, ha visto le due squadre darsi battaglia senza sosta.
Ad un primo set senza storia, condizionato anche da una doppia decisione arbitrale errata che sull’8/6 regala due punti alle locali e che invece di portare il set sull’8 pari ha aumentato il divario a quattro punti e ha affossato mentalmente le rosso azzurre, che si arenano e non reagiscono mollando il set in malo modo. Nel secondo parziale le offidane reagiscono molto bene iniziando a difendere meglio e a murare, ne esce una battaglia incredibile con scambi lunghissimi dall’esito mai scontato e le due squadre che si sono sorpassate a vicenda, ma alla fine è Offida a spuntarla 23-25. Il terzo set sembra riportare tutto dalla parte delle ragazze di Carlacchiani che arrivano a 11/6,ma il solito black-out, 0/6 per la Ciù Ciù, ci rimette avanti. Si va avanti punto a punto fino a 17 poi il break decisivo delle padrone di casa che mettono in cassaforte il 2/1. ll quarto set non è per deboli di cuore: 8/7 Italiana Pellami, 9/13 Offida, 21/19 per le sangiustesi, break di 4/0 per le giocatrici di Ciabattoni che vanno sul 23/21. Tre punti consecutivi (di cui uno molto dubbio ma anche in questo caso è andato alle padrone di casa) portano a 24/23 l’Italiana Pellami e qui si va avanti punto a punto in una battaglia senza fine. I vantaggi sono da cardio palma, il pallone non ne vuole sapere di cadere, in nessuno dei due campi. Solo al quarto match-ball le locali riescono a chiudere e portarsi a casa l’intera posta in palio.
Brave le ragazze di Monte San Giusto che disputano un’ottima gara e vincono meritatamente. Una prova dura per Offida che non ha espresso il suo gioco migliore ma che ha da lavorare su alcune situazioni in vista delle prossime gare. Ora in due punti ci sono ben quattro squadre che lotteranno per il piazzamento migliore. Si prospetta un play off entusiasmante e divertente da vedere e da giocare. Forza ragazze, sarà dura ma proviamoci fino alla fine, il sogno va rincorso.
Fonte: Ufficio stampa
Ad un primo set senza storia, condizionato anche da una doppia decisione arbitrale errata che sull’8/6 regala due punti alle locali e che invece di portare il set sull’8 pari ha aumentato il divario a quattro punti e ha affossato mentalmente le rosso azzurre, che si arenano e non reagiscono mollando il set in malo modo. Nel secondo parziale le offidane reagiscono molto bene iniziando a difendere meglio e a murare, ne esce una battaglia incredibile con scambi lunghissimi dall’esito mai scontato e le due squadre che si sono sorpassate a vicenda, ma alla fine è Offida a spuntarla 23-25. Il terzo set sembra riportare tutto dalla parte delle ragazze di Carlacchiani che arrivano a 11/6,ma il solito black-out, 0/6 per la Ciù Ciù, ci rimette avanti. Si va avanti punto a punto fino a 17 poi il break decisivo delle padrone di casa che mettono in cassaforte il 2/1. ll quarto set non è per deboli di cuore: 8/7 Italiana Pellami, 9/13 Offida, 21/19 per le sangiustesi, break di 4/0 per le giocatrici di Ciabattoni che vanno sul 23/21. Tre punti consecutivi (di cui uno molto dubbio ma anche in questo caso è andato alle padrone di casa) portano a 24/23 l’Italiana Pellami e qui si va avanti punto a punto in una battaglia senza fine. I vantaggi sono da cardio palma, il pallone non ne vuole sapere di cadere, in nessuno dei due campi. Solo al quarto match-ball le locali riescono a chiudere e portarsi a casa l’intera posta in palio.
Brave le ragazze di Monte San Giusto che disputano un’ottima gara e vincono meritatamente. Una prova dura per Offida che non ha espresso il suo gioco migliore ma che ha da lavorare su alcune situazioni in vista delle prossime gare. Ora in due punti ci sono ben quattro squadre che lotteranno per il piazzamento migliore. Si prospetta un play off entusiasmante e divertente da vedere e da giocare. Forza ragazze, sarà dura ma proviamoci fino alla fine, il sogno va rincorso.
Fonte: Ufficio stampa