PRIMA DIV. FEMM. Alti e bassi delle rossoazzurre
23-04-2009 - News Generiche
PRIMA DIVISIONE FEMMINILE
CIU CIU OFFIDA 2
ELETTROMARCHE AP 3
(23-25, 18-25, 25-21, 25-23, 10-15)
CIU CIU OFFIDA: Ubaldi, Filiaci, Fioravanti, Straccia, Oddi, Traini, Maroni, Cruciani, Cosenza,Amadio (L).
All Medico
OFFIDA - Le rosso azzurre di Maurizio Medico non riescono più a brillare come nella regular season. Alla fine si può dire che il bicchiere è mezzo vuoto se si guarda alla gara con occhio critico. Troppe incertezze da parte di alcune, il gruppo parte male e si lascia travolgere da una squadra non irresistibile. Continui alti e bassi, si passa dal 2-10 del primo set al 12-10, poi continui alti e bassi con la Scoponi che quando passa in attacco fa disastri, ma in seconda linea non riceve e le offidane si riprendono.
Bicchiere mezzo pieno se si pensa che diverse ragazze hanno giocato fuori ruolo per l´assenza di entrambe le opposte Giulia Stracci e Melissa Premici. Al loro posto prima una ottima Sonia Maroni, con Alessia Straccia opposta, poi l´esordio della quindicenne Jessica Cruciani, molto brava a gestire emozioni e cattiveria sportiva. Molto brava Emanuela Oddi, nel suo ruolo storico di centrale riesce a scardinare la migliore difesa vista al Vannicola. Invidiabile rapidità nel riprendere tutte le palle da parte del team dell´ex Ruggero Cataldi.
Sta a voi giudicare se è bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno, fatto sta che la squadra ha gestito male le palle più facili, poteva vincere facilmente, invece perde contro una squadra che ha 1 solo attacco. Tutto ciò fa pensare se la causa dell´insuccesso possa essere solo una mancanza di concentrazione e se i diversi ruoli rimediati dal coach Medico siano la sola problematica.
Le alzate sono state sotto alla media stagionale, l´eccitazione e la perdita delle staffe nei momenti cruciali sono forse il vero problema del gruppo. Si ripete in continuazione, forse a causa dell´inesperienza. Quando viene meno la serenità del fulcro, si blocca tutto e gli attacchi non riescono. Quando si incontra una squadra che difende bene, il gruppo accusa una grave mancanza di continuità. C´è molto da lavorare per raggiungere la forma ottimale. FORZA RAGAZZE !!!
CIU CIU OFFIDA 2
ELETTROMARCHE AP 3
(23-25, 18-25, 25-21, 25-23, 10-15)
CIU CIU OFFIDA: Ubaldi, Filiaci, Fioravanti, Straccia, Oddi, Traini, Maroni, Cruciani, Cosenza,Amadio (L).
All Medico
OFFIDA - Le rosso azzurre di Maurizio Medico non riescono più a brillare come nella regular season. Alla fine si può dire che il bicchiere è mezzo vuoto se si guarda alla gara con occhio critico. Troppe incertezze da parte di alcune, il gruppo parte male e si lascia travolgere da una squadra non irresistibile. Continui alti e bassi, si passa dal 2-10 del primo set al 12-10, poi continui alti e bassi con la Scoponi che quando passa in attacco fa disastri, ma in seconda linea non riceve e le offidane si riprendono.
Bicchiere mezzo pieno se si pensa che diverse ragazze hanno giocato fuori ruolo per l´assenza di entrambe le opposte Giulia Stracci e Melissa Premici. Al loro posto prima una ottima Sonia Maroni, con Alessia Straccia opposta, poi l´esordio della quindicenne Jessica Cruciani, molto brava a gestire emozioni e cattiveria sportiva. Molto brava Emanuela Oddi, nel suo ruolo storico di centrale riesce a scardinare la migliore difesa vista al Vannicola. Invidiabile rapidità nel riprendere tutte le palle da parte del team dell´ex Ruggero Cataldi.
Sta a voi giudicare se è bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno, fatto sta che la squadra ha gestito male le palle più facili, poteva vincere facilmente, invece perde contro una squadra che ha 1 solo attacco. Tutto ciò fa pensare se la causa dell´insuccesso possa essere solo una mancanza di concentrazione e se i diversi ruoli rimediati dal coach Medico siano la sola problematica.
Le alzate sono state sotto alla media stagionale, l´eccitazione e la perdita delle staffe nei momenti cruciali sono forse il vero problema del gruppo. Si ripete in continuazione, forse a causa dell´inesperienza. Quando viene meno la serenità del fulcro, si blocca tutto e gli attacchi non riescono. Quando si incontra una squadra che difende bene, il gruppo accusa una grave mancanza di continuità. C´è molto da lavorare per raggiungere la forma ottimale. FORZA RAGAZZE !!!